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Promossa da numerose realtà della società civile, si è tenuta a Firenze dal 21 al 23 ottobre la terza edizione della manifestazione culturale Novo Modo: al centro della kermesse il tema della risoluzione dei conflitti attraverso il dialogo e le relazioni. I molti interventi dei relatori hanno preso in esame il tema del conflitto nelle sue eterogenee manifestazioni contemporanee, in un’ottica costruttiva di proposta e soluzione. Un ambito su cui si è soffermata la discussione è quello del paesaggio, spesso conteso fra interessi divergenti e inconciliabili. A proposito è stato sottolineato come dovrebbe essere la politica ad esercitare la propria autorità per la salvaguardia dei beni comuni, per conciliare gli interessi economici e quelli ambientali attraverso la leva del turismo. Nel vuoto che talvolta si crea da questa assenza dello stato emergono però buone pratiche spontanee, dal basso: gli esempi di Mondeggi Bene Comune e Orto x mille testimoniano della concretezza di percorsi virtuosi di tutela paesaggistica. La Fiera delle Idee, evento ospite di Novo Modo 2016, è stata luogo di presentazione di esempi di nuova imprenditoria tendente verso un’economia di tipo circolare, che trasforma lo scarto in risorsa rendendo minimo l’impatto ambientale. Il tema dell’impatto ambientale delle produzioni industriali ha occupato molta della discussione: è stata evidenziata l’urgenza di una politica industriale di riconversione ecologica. Infine è stato toccato il tema delle migrazioni, sottolineando anche qui la necessità di un cambio di paradigma dall’utilitarismo a percorsi virtuosi di integrazione. La manifestazione è stata una feconda occasione di incontro, di racconto e di elaborazione, nella prospettiva che i conflitti contemporanei si debbano risolvere abbattendo il muro dell’indifferenza e riassegnando centralità alle relazioni sociali e agli esempi positivi esistenti. Approfondisci