SEI IN : BIB/DOC AREA STAMPA > Archivio articoli
ARCHIVIO ARTICOLI
Pubblicazione : 06/12/2013
Approvato EaSI, il programma UE per occupazione e innovazione sociale
La Commissione Europea ha espresso soddisfazione per l’avvenuta approvazione dal parte del Consiglio dei ministri del nuovo programma UE per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI, Employment and Social Innovation). La dotazione complessiva del programma per il periodo 2014-2020 è di 920 milioni di euro, a sostegno delle politiche sociali innovative e di incentivi alla mobilità dei lavoratori. Saranno inoltre sostenuti l’accesso a strumenti di microcredito e l’impresa sociale. EaSI integra ed estende tre strumenti finanziari esistenti: il programma per l’occupazione e la solidarietà sociale (Progress), la Rete europea dei servizi pubblici per l’occupazione (EURES) e lo strumento europeo del microcredito e, come ha dichiarato il commissario UE per l’occupazione e gli affari sociali, László Andor, «avrà un ruolo essenziale nella realizzazione degli obiettivi della Strategia Europa 2020». Al programma per l’occupazione e la solidarietà sociale saranno destinati 550 milioni di euro a sostegno di attività che abbiamo una forte dimensione europea (analisi comparative, apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche in tema di occupazione e affari sociali). È, inoltre prevista una misura specifica per sostenere gli Stati membri nella corretta e piena implementazione delle normative UE in tema di occupazione, politica sociale e condizioni di lavoro. Un budget specifico di 100 milioni di euro sarà dedicato a soluzioni innovative in tema di politica sociale, occupazione e inclusione a favore dei giovani: le soluzioni migliori potranno essere messe in atto grazie a risorse provenienti del Fondo Sociale Europeo A favore della rete EURES e della mobilità dei lavoratori saranno stanziati 160 milioni di euro; anche in questo caso sarà fondamentale la rilevanza e la dimensione europea dei progetti (le iniziative nazionali saranno finanziate con risorse FSE) Infine circa 200 milioni di euro saranno destinati all’asse dei microcredito con l’obiettivo di accrescere la disponibilità dei prestiti soprattutto per gli investimenti sociali e l’imprenditoria sociale. (6 dicembre 2013)