SEI IN : CHI SIAMO > Storia Caritas Torino
STORIA CARITAS TORINO

La Chiesa è, per definizione, popolo di Dio. È dunque realtà misteriosa, perché la Trinità vi abita e opera, e anche storica e visibile. Per questo motivo la Chiesa, suddivisa in parrocchie riunite a loro volta in raggruppamenti chiamati zone, ha nella sua struttura la Curia, composta di persone e organismi che aiutano il Vescovo nel governo e nella animazione di tutta la diocesi in materia di:

  • Evangelizzazione e Catechesi (Ufficio catechistico)
  • Liturgia (Ufficio liturgico)
  • Gestione delle risorse (Economato, Istituto diocesano sostentamento clero)
  • Carità e Solidarietà (Caritas diocesana, Pastorale della sanità, del lavoro, della famiglia, della cultura e della scuola, Ufficio missionario)

La Caritas è perciò un'attività propria di ogni diocesi; il Vescovo ne è il suo primo animatore e responsabile. Il collegamento con le Caritas di altre diocesi italiane avviene grazie all'opera di Coordinamento e di promozione della Caritas Italiana, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana. Anche l'Arcidiocesi di Torino, nell'ambito della propria curia arcivescovile, dispone di un ufficio Caritas che ha la funzione di promuovere le iniziative di carità per il territorio della diocesi, attraverso l'opera delle Caritas parrocchiali in collegamento con associazioni di volontariato (specialmente con i Gruppi di Volontariato Vincenziano e la Società di S. Vincenzo), oppure con l'intervento diretto.
Per avviare e mantenere in vita tutte le attività ordinarie e straordinarie, la Caritas diocesana possiede diversi canali di sostegno finanziario tra i quali una porzione del gettito fiscale dell'8 per mille, le raccolte straordinarie, manifestazioni, benefattori, e gli interessi sui depositi bancari.
La CEI ha autorizzato la Caritas diocesana a trattenere il 5% dei fondi per la gestione interna. Il bilancio è sottoposto alla verifica e all'approvazione dell'Economo diocesano e dell'Arcivescovo. Organigramma In quanto suo "primo animatore e responsabile", la Presidenza della Caritas Diocesana torinese spetta al reggente della Diocesi stessa: l'Arcivescovo, Mons. Roberto Repole.
Dal 1 ottobre 2000 l'allora Arcivescovo, Card. Severino Poletto, ha conferito a Pierluigi Dovis l'incarico di Direttore della Caritas Diocesana.