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Pubblicazione : 06/02/2015
Una ciclofficina per ricominciare
CiclofficinaL’associazione MiRaggio, nata nel 2006, ha promosso, a partire dal marzo del 2014, il progetto “Officina delle Biciclette”, attraverso il quale offre corsi di formazione professionale ai senza tetto della città di Milano. Il comune di Milano ha offerto all’associazione MiRaggio un piccolo magazzino situato nel cortile della casa dell’Accoglienza di viale Ortles a Milano. «Il Piano di sviluppo del Welfare della Città di Milano - spiega il tesoriere dell’associazione MiRaggio Annibale Osti - prevede l'ampliamento delle attività e della funzione della Casa dell’Accoglienza. L'obiettivo è quello di evolvere dal tradizionale modello di “dormitorio pubblico” ad un Centro Polifunzionale per la popolazione adulta, offrendo ad ogni persona ospitata un progetto personalizzato di supporto al recupero di una piena autonomia individuale, sociale e lavorativa». Nei primi mesi di attività sono stati organizzati corsi di formazione per gli ospiti del dormitorio. Gli operatori di MiRaggio hanno tenuto due corsi per sei  ore settimanali ciascuno, coinvolgendo un gruppo di 10 ospiti della Casa dell'Accoglienza. «Siamo soddisfatti - continua Osti - perché grazie ai nostri corsi, qualche ospite del dormitorio è riuscito ad ottenere delle borse lavoro presso altre ciclofficine o negozi di biciclette». L’associazione, che è completamente autofinanziata, sta cercando di trasformare questo progetto in un’attività imprenditoriale. L’idea di fondo è quella di risistemare le biciclette abbandonate e rivenderle in cambio di un offerta all’associazione, oltre, ovviamente, a fornire un servizio di manutenzione e riparazione delle biciclette ai cittadini milanesi. L’officina, infatti, è aperta il Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 09.00 alle 12.00, e chiunque può portare lì la propria bicicletta per farla riparare. «Milano – conclude Osti - è piena di biciclette abbandonate; noi le raccogliamo, le mettiamo a nuovo, poi capita di rivenderle. La domanda di biciclette usate a basso costo è continua: è sempre più diffusa la pratica di rivolgersi presso centri di acquisto di biciclette a prezzi modici, ma di provenienza sicuramente illecita. Per contenere questa prassi criminale, ci stiamo impegnando a far diventare la ciclofficina della Casa dell’Accoglienza il punto di riferimento cittadino per l’acquisto di bici usate e garantite, sia da un punto di vista meccanico che legale». Approfondisci