Cosa è il gioco d’azzardo: un’attività ludica finalizzata all’ottenimento di un premio (ad esempio denaro, beni materiali,…) la cui vincita è legata al caso (alea) piuttosto che alla perizia o abilità del giocatore; per parteciparvi è necessario rischiare una somma di denaro.
Il gioco d’azzardo rappresenta una forma di passatempo generalmente praticata in modo occasionale; in alcuni casi però può sfuggire al controllo del giocatore diventando una forma di dipendenza (“addiction”): quindi si parla di GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO (G.A.P.).
La pratica del gioco d’azzardo può evolvere in una forma patologica quando si trova caratterizzata, ad esempio, da alcuni dei seguenti comportamenti:
Come per altre dipendenze, si possono manifestare sindrome di astinenza, tolleranza e perdita del controllo.
In Italia ed in Piemonte i giocatori patologici sono stimati tra l’1 e il 3% della popolazione adulta.
I tentativi di suicidio tra i giocatori d’azzardo patologici sono fino a 4 volte superiori rispetto alla media della popolazione.
Gli uffici diocesani Caritas e Pastorale Salute si sono attrezzati per mettere a disposizione delle parrocchie, unità pastorali, associazioni ed in senso lato l’intero mondo ecclesiale, una serie di strumenti e proposte per approfondire e comprendere meglio il tema del gioco d’azzardo patologico, che sta assumendo i contorni di una drammatica emergenza.
Per esempio, si possono proporre:
Riferimento:
Dott. Ivan Raimondi
Uffici Caritas e Pastorale Salute
Tel. 011.51.56.362
e-mail: salutementale@diocesi.to.it
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